Greenst, erba più forte e sana, come lo fai per pochissimi soldi?

Cedel con pH acido

Il prato con un pH acido (di solito inferiore a 6) può mostrare una serie di sintomi che indicano che il suolo non fornisce l'ambiente ottimale per la sana crescita dell'erba. Alcuni dei sintomi più comuni includono:

  1. Colore giallastro o pallido: l'erba può avere un colore giallastro o pallido anziché un verde intenso, a causa della carenza di nutrienti, in particolare dell'azoto, che è essenziale per la crescita e lo sviluppo dell'erba.

  2. Crescita lenta e debole: un pH acido può influire sulla capacità dell'erba di assorbire i nutrienti, con conseguente crescita più lenta e debole. L'erba può essere sottile e malsana.

  3. Presenza di funghi: il muschio tende a prosperare in terreni acidi e umidi, quindi se si osserva il muschio sull'erba, questo può essere un segno di un pH acido.

  4. Problemi e malattie delle infestanti: il prato che cresce sul suolo acido può essere più suscettibile a malattie e parassiti, nonché invasione delle infestanti, poiché l'erba più debole ha difficoltà a competere con le erbacce.

  5. Spot nudi: le aree con prato morto o scarso possono essere più comuni nei terreni acidi, poiché l'erba non può assorbire i nutrienti necessari per una crescita sana.

Aumenta il pH dell'erba con emendamento agricolo Dolomita

Per aumentare il pH dell'erba e renderlo più alcalino puoi seguire questi passaggi:

  1. ENCALADO: il modo più comune per aumentare il pH del suolo è applicare la calce agricola dolomitica. Dolomitic Cal è un'opzione raccomandata perché oltre all'aumento del pH, fornisce anche magnesio, un nutriente essenziale per l'erba.

  2. La quantità di calce da applicare: la quantità di calce necessaria dipenderà dalla consistenza del suolo e dal livello di pH desiderato. È importante seguire le raccomandazioni del produttore o consultare un esperto locale. In generale, si applicano tra 90 e 130 kg di calce per 100 m², ma ciò può variare.

  3. Applicazione di calce: la calce deve essere applicata uniformemente sull'erba, usando una dispersione del fertilizzante (a portata di mano con pazienza può anche essere fatto). Il momento migliore per ingrandire l'erba è in autunno o all'inizio della primavera, quando le condizioni sono bagnate e le temperature sono più fredde.

  4. Irrigazione: dopo aver applicato la calce, svegliare l'erba per aiutare la calce a penetrare nel terreno.

  5. Monitoraggio: eseguire test del suolo ogni anno o ogni due anni per verificare le variazioni del pH e regolare le applicazioni di calce, se necessario. Tieni presente che il processo di cambiamento nel pH del suolo può richiedere del tempo, anche fino a un anno o più.

  6. Manutenzione generale: oltre ad applicare la calce, buone pratiche di manutenzione del prato, come fecondazione, irrigazione e aerazione, per migliorare la salute e la resistenza dell'erba.

 

Torna al blog